Argo al Festival Internazionale di Genova Parole spalancate

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Argo Poesia del nostro tempo, progetto editoriale di Nie Wiem con Istos edizioni e Midnight Magazine, al Festival Internazionale di Genova.

DOMENICA 10 GIUGNO
SALONE DEI RESILIENTI – SALA SPAZIO APERTO, GENOVA

All’interno della due-giorni dedicata alle Case Editrici e riviste su carta e online che si occupano di poesia in Italia

ore 16.00
ARGO – Poesia del nostro tempo
POESIE E STORIE D’EMIGRAZIONE

Intervista a Anna Belozorovitch e Azam Bahrami. Reading poetico A cura Silvia Rosa, ideatrice della rubrica, e Valerio Cuccaroni, cofondatore di Argo.
Presentazione del progetto Argo Poesia del nostro tempo e della rubrica “Confine donna: poesie e storie d’emigrazione”, che propone una riflessione sulla questione dei confini – geografici, linguistici, emozionali -. Saranno presenti le poete Azam Bahrami e Anna Belozorovitch, che racconteranno la propria esperienza migratoria e poetica. A seguire, reading poetico.

ore 19.30
ISTOS EDIZIONI / ARGO presenta:

Argo Confini. Con Azam Bahrami (Iran) e Anselmo Roveda. A cura di Francesco Maria Terzago e Valerio Cuccaroni.

Presentazione dell’Annuario di poesia “Confini” a cura della rivista Argo e dei Mitilanti. Il volume ha come tema il confine, le migrazioni, le crisi politiche, dall’indipendentismo ai nazionalismi, con interviste esclusive a chi, tra i poeti, ha vissuto queste esperienze.

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Queste arance sono rosse del mio sangue
Tocco le tue guance di mela
Penso a tutte le primavere che non sono mai arrivate. Non sono venuta per restare
Ecco la mia solitudine piena di te
Tante sbarre su questi nomi e lettere.

Azam Bahrami (in Argo. Confini, Istos 2018)

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Pê de catran

Vegne donca ra seira, e à ben che andeto
fosse sotta ro sô, parve o nascesse
stante che dra sò luxe ro retreto
paiva o mâ de Rensen,
che de sciamme ardesse.
Sacrilego o feug o pe despëto
fiña e onde devorâ voesse.

Piede di catrame – Venne dunque la sera / e benché il sole fosse tra- montato, / parve che nascesse / poiché il mare di Arenzano / sembrava il ritratto della sua luce, / ardendo tra le fiamme. / Sacrilego il fuoco per dispetto / volle divorare persino le onde

Anselmo Roveda (in Argo. Confini, Istos 2018)