LABORATORIO DI POESIA
“La punta della lingua”
a cura di Luigi Socci e Natalia Paci
(Ottobre 2003 – Maggio 2004)
L’idea: L’idea è quella di dare spazio e stimolo all’indagine ed alla “fabbrica” della poesia, di dare vita ad un vero e proprio laboratorio conoscitivo e artigianale in cui ogni partecipante sarà in prima persona coinvolto come appassionato e artefice di poesia, di quella propria e di quella altrui. Si vuole permettere l’incontro tra persone che vogliono conoscere e parlare di poesia, in concreto, offrendo agli altri ogni volta un nuovo testo (proprio o di poeti pubblicati) da condividere e analizzare insieme. “La punta della lingua” significa libertà di dire la propria opinione, senza timori, regole, ipocrisie o peli sulla lingua.
Si vuole anche che questi incontri servano da stimolo per scrivere e inventare nuova poesia “inspirata” nell’aria viva e creativa del laboratorio.
Modalità: Gli incontri si svilupperanno sulla base di due diversi momenti, uno fisso ed uno eventuale. Il primo consisterà nella lettura da parte di ciascun partecipante di una poesia propria o di un autore noto. Alla lettura seguirà l’apporto critico di tutti: ognuno potrà dire la propria sui testi proposti.
Il secondo momento, eventuale, sarà quello di vivere insieme situazioni od esperienze sensoriali (come l’ascolto di musica o la visione di foto, film o video, ecc) che possano divenire stimolo e fonte di ispirazione. L’eventualità del secondo momento è condizionata dal tempo a disposizione e dalla volontà degli stessi partecipanti. Infatti, vista l’idea di un laboratorio circolare di cui ognuno crei e stimoli l’andamento, le stesse modalità degli incontri si evolveranno e modelleranno sulla base dell’apporto di ognuno.
Occasioni speciali: Verranno organizzate occasioni di incontro e confronto con poeti ed autori consolidati.
Luogo: Gli incontri si svolgeranno presso la sede dell’associazione “Pane e Tulipani”, in via Ascoli Piceno, n. 153 (zona Posatora), Ancona (vedi mappa).
Per maggiori informazioni: info@niewiem.org