Dal 13 aprile a Recanati la mostra “Né di sospiri è degna la terra. Carmelo Bene/Giacomo Leopardi”

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Il 13 aprile a Recanati è stata inaugurata la mostra dal titolo “Né di sospiri è degna la terra. Carmelo Bene/Giacomo Leopardi”, a cura di Andrea Balietti e Andrea Fazzini. Le foto del tutto inedite dello spettacolo che vide Carmelo Bene interpretare pubblicamente i Canti di Giacomo Leopardi a Recanati, nel 1987, selezionate e raccolte, su grande formato, nel catalogo ufficiale della mostra che le presenterà al pubblico, dal 13 aprile all’8 settembre

Il 12 Settembre 1987, invitato dal comune di Recanati, Carmelo Bene accettò di buon grado di recitare i Canti di Giacomo Leopardi in piazza. Tuttavia, con un’innovativa “rifiuto del portar la voce”, declinò la tradizionale interpretazione recitativa, scegliendo di esprimere i versi del poeta più con il corpo che con la voce o il canto. Questa decisione ha ispirato una ricerca archeologica che ha portato alla riscoperta delle immagini inedite dell’evento, ora raccolte in questo catalogo. Le fotografie, provenienti dall’archivio privato del fotografo e stampate sotto la sua supervisione, offrono uno sguardo unico e cinematografico sull’evento, trasmettendo l’essenza di quella serata memorabile che fu condivisa in diretta televisiva con tutta la nazione.

A trentacinque anni di distanza, l’importanza di questo evento nella carriera pubblica di Carmelo Bene è indiscutibile. La riscoperta di queste immagini e documenti, un tempo ritenuti perduti o dimenticati, riaccende l’interesse verso una delle sue apparizioni più significative, enfatizzando il concetto di “rivelazione” non solo dell’arte di Bene ma anche della sua capacità di evocare e poi lasciare un’impronta indelebile nella cultura dell’epoca.

Questo catalogo, quindi, non solo documenta un momento cruciale ma celebra anche la visione artistica di Bene, la cui performance a Recanati si rivela ancora oggi un atto di rivelazione culturale e artistica.


A trentacinque anni di distanza, l’importanza di questo evento nella carriera pubblica di Carmelo Bene è indiscutibile. La riscoperta di queste immagini e documenti, un tempo ritenuti perduti o dimenticati, riaccende l’interesse verso una delle sue apparizioni più significative, enfatizzando il concetto di “rivelazione” non solo dell’arte di Bene ma anche della sua capacità di evocare e poi lasciare un’impronta indelebile nella cultura dell’epoca.

▪️L’esposizione, che rimarrà visitabile fino all’8 settembre, è curata da Andrea Balietti e Claudio Fazzini, con il patrocinio del Comune di Recanati, la produzione di Sistema Museo Business Unit l’Orologio Soc. Coop., e il fondamentale sostegno dello sponsor Nicoletta Corvatta; catalogo a cura di Argolibri.

Foto proveniente dall’archivio privato dei fratelli Buschi, catalogo prodotto sotto la loro supervisione.