Venerdi 24 Agosto 2018 – 18/00
Parco del Cardeto – Ancona
JAPANOIZU a cura di Hisako Mori e Shiroco
“Ichigo Ichie” una locuzione giapponese.
Significa ogni incontro è unico e irripetibile.
Una serata con istallazioni e performances di due artisti giapponesi, Hisako Mori e Shiroco, che proporranno un incontro unico ed irripetibile tra pittura e tessitura, accompagnato da musica e sfiziosi aperitivi*, in perfetto stile JAPANOIZU!
- Noodles con verdure: spaghetti di riso alle verdure saltate con shoyu
- Onigiri: polpette di riso con cuore di verdure
SI CONSIGLIA LA PRENOTAZIONE – +39 320 183 0461
Aperitivo Giapponese 5€ -> Start 18.00
“Ichigo Ichie” una locuzione giapponese. Significa che ogni incontro è unico e irrepitibile.Una performance di due artiste giapponesi, Hisako Mori e Shiroco, tra la pittura e la tessitura, accompagnate dalla musica. Ogni performance (incontro) lascia una traccia diversa di un attimo.
Hisako Mori vive e lavora in Italia. La pittura ad acquarello è il mezzo d’espressione principale del suo lavoro, con cui sviluppa e realizza gran parte dei suoi lavori, siano essi pittorici, scultorei, scenografici, di installazione performativa. Osserva ogni piccolo dettaglio che ci circonda, una nota musicale, un profumo della natura, un dolore del momento, un raggio di luce..cercando di realizzare una sintesi dell’armonia esistente.
Le ultime performance sono sul tema di “Istanti di Eternità” con musicisti vari.
L’anno scorso Siroco ( Kazumi Shiroyama) è venuta in Italia a trovare Hisako. Tra i racconti degli ultimi lavori delle due nasce questo progetto, “Ichigo Ichie”.
Shiroyama vive e lavora a Tokyo. Negli ultimi anni si occupa prevalentemente di composizioni artistiche basate sulla tessitura e su possibili performance correlate. Lo studio di Shiroco parte dalla pittura, ma negli ultimi anni ha sviluppato una grande passione per la tessitura,la natura e la montagna,che la porta sempre a nuove conoscenze e scoperte. Nel corso della sua ricerca artistica incontra la tessitura di Saori. I suoi temi sono “Ima” (ora) e ”koko”(qui).
“Qui e Ora”: queste parole rispecchiano molto anche i lavori di Hisako.
Il momento della creazione vuole essere un momento speciale.
Il movimento dei pennelli si alterna ai suoni del telaio. I colori camminano anche sopra i fili che stanno diventando un tessuto.
La pittura e la tessitura seguono la musica.
La poesia e l’armonia giapponese si unisce alla performance.