Sabato 18 maggio, alle ore 19:00, la libreria Modo Infoshop ha il piacere di ospitare un evento imperdibile per gli appassionati di letteratura e poesia: un dialogo tra Stefano Raspini e Valerio Cuccaroni.
Stefano Raspini, poeta-performer di spicco e pioniere del Poetry Slam italiano, porta con sé l’esperienza di una vita dedicata alla sperimentazione poetica e alla performance. Autore di opere influenti come “L’uomo benzina” e “Crepa poeta”, Raspini è una figura carismatica e provocatoria nel panorama letterario italiano.
Valerio Cuccaroni, docente di lettere e giornalista, è noto per il suo impegno nella diffusione della cultura e della poesia attraverso la sua attività di critico e curatore. La sua expertise spazia dalla critica letteraria alla valorizzazione delle lingue minoritarie italiane, rendendolo una voce essenziale nel dibattito culturale contemporaneo.
Questo incontro offre una rara occasione per assistere al confronto tra questi due giganti in un ambiente intimo e accogliente come quello di Modo Infoshop. Non perdete l’opportunità di partecipare a questo scambio di idee e ispirazioni. Vi aspettiamo!
Enea Virgilio Stefano Raspini esce di prepotenza dalle viscere di sua madre il 1 novembre del 1960 ruggendo come una ‘600 truccata, è un poeta-performer, pioniere della scena italiana del Poetry Slam. Ha ispirato i romanzi dell’amico scrittore Giuseppe Caliceti “Fonderia italghisa” e “Battito Animale”. Ha pubblicato Delirio (Baobab-Millelire, Reggio Emilia, 1993), AA. VV., Ipermarket Emilia Nord (Reggio Emilia, Baobab-Millelire, 1995), Antiretina (Reggio Emilia, Baobab-Millelire, 1998), Tramite inferriate (Torino, NoReplay, 2005), L’uomo benzina (Torino, Miraggi, 2015). Crepa poeta (Argo, 2021) l’ultimo libro pubblicato, è un’opera nata dalla corrispondenza tra Raspini e la poeta-performer Rosaria Lo Russo, che ha selezionato e curato i testi, in collaborazione con l’autore.
Valerio Cuccaroni è docente di lettere, giornalista e agitatore culturale. Ha pubblicato numerosi articoli, recensioni, saggi di letteratura e curato i volumi La parola che cura. Laboratori di scrittura in contesti di disagio (2007), L’Italia a pezzi. Antologia dei poeti italiani in dialetto e altre lingue minoritarie tra Novecento e Duemila (con M. Cohen, G. Nava, R. Renzi, C. Sinicco, 2014) e i saggi di Guido Guglielmi, Critica del nonostante (2016). Ha tradotto Che cos’è il Terzo Stato? (2016). Per Argolibri cura la collana Fari. È direttore artistico del festival di poesia La Punta della Lingua.